Rischia la cittadinanza italiana per una malattia

Afaq Ahmad, pakistano di 33 anni arrivato da 15 in Italia, è stato colpito da una malattia molto grave ad un passo dall’ottenere la cittadinanza italiana. Sposato e padre di tre figli, nonostante la giovane età il tumore che gli è stato diagnosticato non potrà essere curato ed è già in fase terminale.

L’avvocato Maurizio Nardozza ha raccontato la storia, per ringraziare il Comune di Monte San Giusto per la sua umanità. Infatti, proprio quando era in attesa di ottenere la cittadinanza italiana, le condizioni di Ahmad sono precipitate.

Il timore del giovane pakistano era quello di lasciare moglie e figli da soli, senza assistenza e diritti in Italia. Le sue condizioni fisiche si sono talmente aggravate da non permettergli nemmeno di spostarsi per andare a firmare la documentazione necessaria in Comune.

Per Ahmad, impegnato dall’arrivo in Italia come operaio nei calzaturifici, fortunatamente è intervenuta la prefettura di Macerata e poi anche il Comune di Monte San Giusto.

La Croce Verde di Monte San Giusto, garantendo tutta l’assistenza necessaria, ha potuto trasportare il cittadino negli uffici comunali, dove ha potuto firmare diventando a tutti gli effetti un cittadino italiano.

Anche la moglie e i tre figli, ora, non sono più cittadini stranieri, risolvendo un problema che preoccupava molto tutti.

Per i bambini, nati e cresciuti in Italia, ora inizia un’altra vita, e lo stesso vale anche per la moglie.