Povertà assoluta, i dati ISTAT sono sconfortanti. L’incidenza maggiore tra le famiglie straniere

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Le famiglie di stranieri che vivono in Italia stanno diventando sempre più povere. E’ quanto emerge dalle stime preliminari della povertà assoluta per l’anno 2020 rese note dall’Istat.

I dati dell’Istituto Nazionale di Statistica riportano che l’incidenza di povertà assoluta tra le famiglie composte da stranieri è cresciuta di quasi quattro punti percentuali, passando dal 22% della precedente indagine al 25,7% attuale.

Un aumento che interessa anche le famiglie italiane, seppure in maniera più marginale: l’incidenza, in questo caso, cresce di oltre un punto percentuale (dal 4,9% al 6%).

Per farla breve, le famiglie in povertà assoluta sono oltre 2 milioni, con le famiglie totalmente indigenti che aumentano del 7,7% rispetto al 2019 (335mila in più). Con questi numeri, la povertà assoluta delle famiglie straniere torna purtroppo agli stessi livelli registrati nel 2018.

Ma quali sono state le cause che hanno prodotto questo nuovo aumento della povertà assoluta?

Stando a quanto emerso nell’indagine dell’ISTAT, i nuclei familiari più colpiti sono quelli dove il soggetto di riferimento è nella fase centrale della sua esistenza lavorativa.

Per farla breve, nelle famiglie dove la persona di riferimento rientra nelle fasce di età 35-44 e 45-54, l’incidenza della povertà assoluta aumenta rispettivamente dall’8,3% al 10,7% e dal 6,9% al 9,9%.

Per quanto riguarda invece le famiglie dove le persone di riferimento sono alla ricerca di un lavoro stabile, ecco che la situazione appare invariata rispetto alla precedente indagine: l’incidenza è del 19,7%, che è comunque un dato fortemente preoccupante.

Non presenta particolari cambiamenti nemmeno l’incidenza relativa alle famiglie con la persona di riferimento ritirata dal lavoro. L’ultima rilevazione, risalente al 2019, dava questo dato al 4,3%: nel giro di 12 mesi l’incidenza è cresciuta solo dello 0,1%, ed è ora al 4,4%.

Infine, l’ISTAT sottolinea che tra il 2019 e il 2020 la quota di famiglie con stranieri sul totale delle famiglie povere è stata comunque interessata da una riduzione. Prima il dato superava il 30% (nel 2018 andava anche oltre il 31%, ndr), mentre ora si ferma al 28,7%.

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