L’85% degli studenti favorevole allo Ius Scholae: ma alla Camera è battaglia

Lo Ius Scholae viene visto positivamente dall’85% delle studentesse e degli studenti. Il sondaggio eseguito da ScuolaZoo su un campione di 22mila alunni di età compresa tra i 14 e i 19 anni ha fatto emergere un larghissimo consenso verso la misura che garantirebbe la cittadinanza italiana ai figli di migranti arrivati in Italia prima dei 12 anni e che abbiano concluso un ciclo di studi di almeno cinque anni in una scuola italiana.

Quello che è emerso dal sondaggio è che le ragazze e i ragazzi non conoscevano la proposta dello Ius Scholae (solo il 21% ha risposto affermativamente). Tuttavia, dopo aver spiegato agli alunni il significato di questa misura e soprattutto le sue finalità, l’85% degli intervistati ha espresso parere favorevole.

Per farla breve, oltre otto studenti su dieci approverebbero subito il provvedimento, che invece si trova in fase di stallo in commissione Affari istituzionali a causa degli oltre 700 emendamenti presentati in larghissima parte dalla Lega.

Sempre stando al sondaggio, il 63% dei 22.000 studenti intervistati ritiene sia giusto conferire la cittadinanza a chi risiede in Italia da lungo tempo, mentre il 27% considera giusto utilizzare il criterio del luogo di nascita.

Solo il 7% del campione intervistato considera corretto ricevere la cittadinanza in seguito a un matrimonio, mentre per il 3% la cittadinanza italiana può essere conferita per meriti, come ad esempio quelli sportivi.

Le nuove generazioni sono quindi largamente favorevoli ad una società aperta e inclusiva: un quadro che contrasta nettamente con quanto avviene in Parlamento, dove alcune forze politiche praticano ostruzionismo nei confronti della proposta di legge, presentata dal relatore Giuseppe Brescia (M5S).

Lo Ius Scholae è sostenuto non solo da PD, Movimento 5 Stelle, LeU e Italia Viva, ma anche dal gruppo di Forza Italia, che ha deciso di prendere le distanze da Lega e Fratelli d’Italia certificando come all’interno del centrodestra ci siano delle fratture.