Decreti flussi, quante domande posso presentare

Decreti flussi, c’è un limite massimo di domande ?

L’invio delle domande per il Decreto Flussi è stato stabilito per il prossimo 27 marzo. Da quel giorno, infatti, sarà possibile inoltrare le richieste per il nulla osta per far entrare in Italia i lavoratori stranieri nell’ambito delle quote stabilite nel Decreto Flussi.

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Intanto è già disponibile la precompilazione delle domande relative al Decreto Flussi, che si chiuderà il 22 marzo.

Nel frattempo, il Ministero dell’Interno ha voluto rendere più semplice il meccanismo di accesso al portale informatico dedicato (ALI), come spiegato proprio dal Viminale nella circolare e nella nota diffuse.

Il Ministero dell’Interno fa sapere che ciascun richiedente può procedere alla presentazione di uno o più domande effettuando l’accesso tramite le credenziali SPID e selezionando il relativo modello in relazione alla tipologia di lavoro, ovvero se è subordinato, stagionale e via dicendo.

Il Ministero chiarisce poi che non c’è più il limite massimo di domande e non è più nemmeno necessario fare richiesta di profilazione alla Prefettura.

La profilazione degli operatori che presentano la domanda flussi

Attualmente il sistema informatico effettua la profilazione automatica solo di alcuni operatori: tra questi ci sono le associazioni o organizzazioni professionali che hanno stipulato con il Ministero del Lavoro e Politiche Sociali il protocollo d’intesa, di cui all’art. 44, comma 5 del decreto legge 21 giugno 2022 n. 73, convertito dalla legge 4 agosto 2022 n. 122, in ragione della prevista procedura semplificata.

Inoltre, la profilazione automatica da parte del sistema informatico riguarda anche le associazioni che fruiscono delle quote riservate per il lavoro subordinato stagionale nel settore agricolo, di cui all’art. 6, punto 4 del decreto flussi 2022, per il rispetto della predetta disposizione;

infine, anche gli enti ai quali è riconosciuto il finanziamento da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – ai sensi dell’art. 13 della legge n. 152/2001 e del conseguente D.M. 10 ottobre 2008 n. 193 Tabella D, per i relativi adempimenti periodici – sono sottoposti a profilazione automatica.