Prenota facile Questura di Milano, come chiedere l’asilo
La Questura di Milano sospende la possibilità di prenotare le richiese di asilo politico
Polemiche dopo la decisione della Questura di Milano di sospendere la possibilità di prenotare online (dall’apposito sito, Prenotafacile) le prenotazioni per la domanda di asilo politico (protezione internazionale).
La denuncia del fatto, che è iniziato il 17 luglio, arriva dall’associazione che si occupa di assistere i richiedenti asilo, la NAGA.
La quale avrebbe detto appunto che la Questura di Milano, a detta del NAGA senza spiegare il motivo, avrebbe improvvisamente e da qualche giorno sospeso la possibilità di prenotare il servizio online a partire da giovedì.
Cosa succede ora?
In sostanza, la possibilità di chiedere asilo politico è ovviamente ancora accessibile ma non online, non si può più chiedere la prenotazione dal sito ma bisogna presentarsi agli sportelli delle associazioni per fare la richiesta di asilo.
Associazioni, sindacati e strutture che hanno sottoscritto una convenzione con la Questura di Milano saranno quindi lo strumento dal quale sarà possibile prenotare un appuntamento per fare domande di asilo.
Inoltre, ci sarà la chiusura in vista delle ferie estive per cui nei giorni centrali di agosto saranno pochi gli sportelli aperti.
Le denunce degli ultimi anni fatte dalle associazioni che aiutano gli stranieri a fare domanda di asilo vanno sempre nella stessa direzione: prenotare la domanda sarebbe sempre più difficile, le attese sono sempre molto lunghe, ma anche il numero di richieste è davvero molto elevato.
Ora stupisce l’impossibilità di fare riferimento al sito web per velocizzare e snellire le prenotazioni per le domande, il che comporta, si immagina, una crescita delle file agli sportelli delle associazioni che permettono di inviare la domanda.
Il sistema online era da prima riservato alle persone senza passaporto, agli over 60 e alle donne incinta, ma ora questo sistema di accesso privilegiato online è stato completamente eliminato, il che, fanno sapere i volontari, non farà che allungare i tempi (e rendere più difficile) fare la domanda per l’asilo politico, dato che gli sportelli che si occuperanno di ricevere le domande dovranno anche fare da filtro.
Webmaster ed esperto in diritto cittadinanza e immigrazione
