Permessi di soggiorno, code troppo lunghe: la Questura di Firenze aumenta gli sportelli

Le lunghe code che si sono formate in questi ultimi giorni a Firenze per l’espletamento delle pratiche relative al permesso di soggiorno hanno portato all’introduzione di “ulteriori sportelli”, in modo tale da cercare di far fronte alle difficoltà e diminuire i disagi.

Come spiegato dall’ufficio immigrazione della Questura di Firenze, gli sportelli riguardano la consegna dei permessi di soggiorno “non postalizzabili”, ovvero quello che non necessitano dell’invio dell’sms di convocazione.

Ma perché si sono formate queste code così lunghe? Come riporta anche il quotidiano “La Repubblica”, tutto è dipeso dalla sospensione del sistema “Cupa Project” per le prenotazioni online, che ha causato disagi anche in altre città. La Questura di Firenze è corsa ai ripari con l’apertura di nuovi sportelli e con lo spostamento di cinque agenti, provenienti da altri uffici, che andranno a rinforzare il personale dell’ufficio immigrazione.

Sono state intraprese anche altre iniziative per consentire alle persone di fronteggiare le alte temperature, come ad esempio la richiesta al Comune di stand “in grado di ombreggiare i tratti di fila al sole”, oltre alla collaborazione del personale della Protezione Civile “per distribuire acqua”. Infine, le persone con vulnerabilità e disabilità avranno accesso prioritario.

Le lunghissime code avevano scatenato l’indignazione e la protesta di associazioni e sindacati, che avevano diramato un comunicato – firmato da ben 38 sigle – per denunciare quella che definivano come una “situazione insostenibile” a cui sono sottoposti “centinaia di stranieri”.

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