Nuove quote di ingresso per i lavoratori stranieri: domande al via

Come annunciato dal Ministero dell’Interno, a partire dal 29 febbraio 2024 sarà possibile compilare sull’apposito portale le domande per l’assunzione di lavoratori stranieri (extra-UE). Come previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 settembre 2023, sono previste 151 mila nuove quote di ingresso.

Per fare regolare richiesta, sarà necessario seguire delle regole specifiche. Innanzitutto è necessario essere in possesso di SPID o Identità Digitale e, a seguire, sarà necessario rispettare il seguente calendario per la pre-compilazione dei moduli:

– dal 29 febbraio al 16 marzo dalle ore 8.00 alle ore 20.00;
– il 17 marzo dalle ore 8.00 alle ore 18.00;
– il 19 marzo dalle ore 8.00 alle ore 20.00;
– il 20 marzo dalle ore 8.00 alle ore 18.00;
– dal 22 marzo al 23 marzo dalle ore 8.00 alle ore 20.00;
– il 24 marzo dalle ore 8.00 alle ore 18.00.

Dopo aver effettuato la pre-compilazione, andranno salvate le domande che poi bisognerà inviare sempre sul sito, rispettando i click day dei flussi 2024, che hanno un altro calendario.

In particolare, dalle ore 9:00 del 18 marzo potranno inviare richiesta i cittadini di Paesi che hanno accordi di cooperazione con l’Italia; dalle 9:00 del 21 marzo potranno invece inviare richiesta tutti gli altri lavoratori subordinati non stagionali. Dalle ore 9:00 del 25 marzo, invece, si potrà provvedere all’inoltro delle domande per i lavoratori stagionali.

Sul sito del Ministero dell’Interno è possibile trovare il modello per l’invio delle domande. Alcune indicazioni, intanto, si rivolgono anche ai datori di lavoro. Chi ha presentato la domanda lo scorso anno ma è stato respinto dallo Sportello Unico per mancanza di quote, potrà ripresentare la stessa domanda riutilizzando la stessa documentazione.

Se al momento della compilazione non si avesse invece la disponibilità dei documenti richiesti, sarà possibile presentare ugualmente la domanda con una dichiarazione d’impegno a presentare i documenti in seguito.

Dal 1° aprile entrerà in vigore, inoltre, l’Accordo di partenariato su mobilità e migrazione con l’India, che prevederà l’ingresso di un totale di 10.000 cittadini dal Paese. Per ulteriori informazioni, inoltre, sarà possibile sempre visitare il sito del Ministero dell’Interno e fare riferimento alle relative circolari.