Ha il cancro ma non le rinnovano il permesso di soggiorno: l’incubo di una donna sudamericana

E’ malata di cancro e deve terminare i cicli di chemioterapia, ma la Questura di Roma ha deciso di respingere la sua richiesta di rinnovo di permesso di soggiorno.

Carla, nome di fantasia, è una donna originaria del Sud America che vive nella Capitale da alcuni anni. Svolge la professione di badante a tempo indeterminato, anche se per via della malattia che l’ha colpita non riesce più a praticarla a tempo pieno.

Un problema molto serio, tenendo conto che la donna ha anche due figli adolescenti che frequentano le scuole a Roma e deve provvedere anche al loro sostentamento. Proprio a causa delle pesanti difficoltà economiche, Carla vive in un palazzo occupato in via Modesta Valenti, assieme ad altre famiglie che si trovano in emergenza abitativa.

Negli anni passati, l’Ufficio Immigrazione della Questura aveva riconosciuto la residenza di via Modesta Valenti, consentendo alla donna di rinnovare il permesso di soggiorno. Ma questa volta, come riporta anche Fanpage, è arrivato il rigetto della domanda: Carla deve indicare “una residenza reale”.

“Non so come fare, ho il cancro e devo finire i cicli di radioterapia, mi sta scadendo la tessera sanitaria e senza i documenti ho difficoltà a rinnovarla”, le parole della donna a Fanpage: questa situazione rischia di comportarle problemi enormi anche dal punto di vista lavorativo. “Ho paura di perdere il lavoro senza i documenti, e io devo mantenere i miei figli”, aggiunge disperata.

Del suo caso si sta occupando un avvocato, come riferito a Fanpage dall’attivista di Nonna Roma, Federica Borlizzi, che non si spiega questo accanimento nei confronti della donna.

“Queste pratiche dell’Ufficio immigrazione sono illegittime dato che via Modesta Valenti deve essere sempre accettata. Ha dovuto attendere mesi per la residenza fittizia, con tutti i problemi che ne sono derivati – spiega Borlizzi – Dopo averla ottenuta e aver avuto un contratto a tempo indeterminato, adesso non le rinnovano il permesso. Carla deve fare delle cure, e il ritardo nel rinnovo le sta creando molti problemi”.