Cittadinanza italiana, ora si può pagare bollo e contributo con PagoPA

decreto flussi domanda modelli

Una svolta sul piano digitale che renderà di certo più semplice alcune importanti operazioni. A partire dallo scorso 25 maggio, infatti, gli utenti possono procedere al pagamento del bollo e del contributo per richiedere la cittadinanza italiana anche tramite PagoPA.

Per coloro che non hanno ancora dimestichezza con questo servizio, PagoPA è una piattaforma telematica pensata e realizzata proprio per favorire tutti i pagamenti che riguardano la pubblica amministrazione.

Quando si presenta la domanda sul Portale Servizi del Ministero dell’Interno si può procedere anche al versamento. Per quanto riguarda i costi, la richiesta di cittadinanza italiana prevede il versamento di un’imposta di bollo da 16 euro e un contributo di 250 euro.

Il Ministero dell’Interno tende a precisare che per un breve periodo sarà possibile utilizzare anche la vecchia modalità di pagamento, assieme a quella nuova.

Fino ad oggi, infatti, per pagare il dovuto era necessario acquistare una marca da bollo telematica ed effettuare un versamento su un conto corrente postale, che poteva avvenire in modalità online oppure tramite bollettino.

Nella compilazione della domanda andava inserito il numero della marca da bollo e la ricevuta del versamento scansionata.

Dopo l’8 luglio sarà utilizzata esclusivamente la piattaforma pagoPA, con tutti i canali e le opzioni di pagamento consentiti“, fa sapere il Viminale.

error: Content is protected !!