Coronavirus, Emma Bonino: “Preservare la salute dei migranti nei centri d’accoglienza”

La diffusione dell’epidemia di coronavirus potrebbe mettere a serio rischio la salute dei tanti migranti ospitati nei centri d’accoglienza e nei Cpr.

E’ quanto sostiene dalla senatrice Emma Bonino, che ha già portato all’attenzione del ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, questa problematica molto seria.

La leader di +Europa ha voluto sottolineare come il coronavirus potrebbe avere effetti decisamente gravi all’interno dei centri di accoglienza e nelle strutture adibite a permanenza e rimpatrio, non solo per i cittadini extracomunitari ma anche per il personale che viene impiegato in questi centri.

In un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, Emma Bonino afferma che la sua richiesta non ha trovato le rassicurazioni necessarie da parte della responsabile del Viminale.

“Il ministro ha confermato di aver predisposto e comunicato agli uffici territoriali una serie di interventi sull’intero sistema di accoglienza di sua competenza – scrive la senatrice di +Europa su Facebook – Ma sono certa che uno sforzo ulteriore di comunicazione e prevenzione vada fatto per proteggere la salute degli operatori e dei rifugiati”.

“Sono convinta – ha poi proseguito la Bonino – che occorra in questo momento la massima attenzione verso le condizioni di vita all’interno dei centri presenti nel nostro Paese, affinché venga fornito a chi vi è ospitato e a chi vi opera tutto il sostegno necessario ad affrontare le prossime settimane”.

Non sono mancati i commenti di critica all’ex ministro degli affari esteri nel Governo Letta. Alcuni utenti hanno attaccato la Bonino, accusandola di occuparsi sempre dei migranti e di essere “razzista nei confronti degli italiani”.