San Marino, italiani costretti a rinunciare alla cittadinanza per ottenere quella sammarinese: la petizione del Comites

Rinunciare alla cittadinanza italiana? Giammai. Il Comites San Marino, che fa parte dell’organismo nato al fine di tutelare i diritti, le esigenze e le aspettative dei cittadini italiani residenti all’estero, mette in luce una problematica che riguarda gli italiani residenti all’estero.

Stando a quanto affermato dal vice-presidente, Alessandro Amadei, esistono accordi internazionali o norme statali straniere “che impongono a coloro che richiedono la cittadinanza del paese di residenza di rinunciare alla cittadinanza di origine”.

Una situazione, secondo Amadei, che si verifica ormai da tempo senza che lo Stato italiano intervenga per sanarla. Il vice-presidente sottolinea che la perdita subita per un cittadino a cui viene tolta la cittadinanza del paese di origine è senza dubbio “molto dolorosa”, ma lo Stato italiano “resta indifferente”.

Questo scenario si verifica proprio con gli italiani residenti a San Marino, “ai quali viene richiesto di rinunciare alla cittadinanza di origine per ottenere la cittadinanza sammarinese per naturalizzazione”.

Per questo il Comites San Marino chiede lo Stato Italiano riformi l’istituto della cittadinanza, “partendo dalla consapevolezza delle irrinunciabili prerogative di ordine civile, giuridico ed esistenziale che discendono dallo status di cittadino”.

In supporto a questa posizione, il Comites sammarinese ha anche lanciato una petizione online per chiedere allo Stato italiano di intervenire quanto prima, introducendo il divieto di rinuncia alla cittadinanza italiana. Inoltre, l’organo chiede anche nella petizione che i cittadini costretti a rinunciare alla cittadinanza italiana possano riacquisirla.