Flussi marzo 2024: le domande superano le quote previste dal decreto

Decreto flussi 2024: la maggioranza delle domande verrà scartata

Per il Decreto Flussi 2024, ci sono stati tre click day grazie ai quali i lavoratori stranieri in cerca del nulla osta per l’ingresso in Italia, hanno potuto presentare regolare domanda.

A causa del superamento delle quote previste, come è già successo negli anni passati, solo una minima parte delle tante domande presentate sarà effettivamente accolta.

Il DPCM del 27 settembre 2023, infatti, ha previsto l’ingresso in Italia di 151.000 lavoratori. Invece, già al 26 marzo sono arrivate ben 690.000 domande. È quindi chiaro che solo una minima parte di queste potranno essere accolte.

La distribuzione delle quote prevede 61.250 ingressi per i lavoratori subordinati non stagionali, 700 ingressi per i lavoratori autonomi e 89.050 ingressi per i lavoratori stagionali.

Alla luce di questi numeri e delle domande presentate, saranno accolte solo quelle di coloro che sono stati più veloci, ed hanno presentato le istanze all’inizio del click day.

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