Ventimiglia, il centro islamico aderisce all’albo volontariato

Ventimiglia, anche il centro culturale islamico di Ventimiglia aderisce al volontariato

Prima passo del Centro di via Aprosio: alcuni volontari si sono adoperati per pulire il Lungo Roja raccogliendo 45 sacchi di spazzatura

Il Centro di cultura islamico di Ventimiglia che già in passato si era distinto per alcune iniziative come l’aperta condanna del gravissimo attentato a Nizza nel luglio 2016, ha deciso all’unanimità dei suoi soci di aderire all’Albo del volontariato che è stato istituito dal Comune imperiese nel mese di giugno 2017 e che nei primi mesi ha già ricevuto adesioni importanti.

Il primo progetto seguiti dal Centro, in attesa di occuparsi a tempo pieno ad alcune aiuole cittadine e altre iniziative che verranno definite in seguito,è stato quello nel primo fine settimana di dicembre di occuparsi della pulizia approfondita del Lungo Roja a Ventimiglia, in particolare dal ponte Doria di Largo Torino sino al mare.

Il primo bilancio è decisamente incoraggiante perché i volontari (quattro uomini e tre donne appartenenti al Centro islamico di via Aprosio) hanno recuperato 45 sacchi di spazzatura, in gran parte costituita da indumenti abbandonati dai migranti in transito.

Inoltre anche alcune siringhe buttate dai tossicodipendenti, due targhe francesi che sono state consegnate alla polizia locale e alcuni oggetti finiti nel torrente a seguito di qualche ristrutturazione. E ancora due giacigli di fortuna che sono stati lasciati sul posto: in uno dormivano due curdi, nell’altro due italiani di origine nomade.

Come ha spiegato Taki Hassan, portavoce ufficiale del Centro, si tratta soltanto del primo atto: “Noi amiamo Ventimiglia, le sue bellezze e la sua storia. E vogliamo dimostrare a tutti, cercando di vincere i pregiudizi, che anche se siamo di origini e culture diverse, vogliamo impegnarci per il bene di questa città”.

L’iniziativa, che verrà seguita ogni dieci giorni o al massimo due settimane da altre analoghe, è partita dopo che il Centro ha chiesto autorizzazione al Comune ottenendo in cambio parte del materiale per la pulizia, dai sacchi ai rastrelli.

I guanti invece li ha messi il Centro che tiene ancora una volta a sottolineare come la collaborazione con il Comune di Ventimiglia sia fattiva e proficua.

“Questo vuole essere anche un modo per interagire con la città, per ringraziarla e aiutarla a fronte del fenomeno migratorio senza precedenti che ha dovuto sopportare”, ha concluso Hassan.

error: Content is protected !!