Nigeriano si reca in Questura per il permesso di soggiorno e viene arrestato

Si era recato in Questura per richiedere il permesso di soggiorno, ma il personale di polizia ha provveduto ad arrestarlo.

E’ quanto accaduto a Viterbo, dove un giovane di nazionalità nigeriana si è presentato in Questura per formalizzare la richiesta di permesso di soggiorno.

A quel punto, il personale di polizia dell’Ufficio Immigrazione ha avviato i classici controlli per verificare che la posizione del richiedente fosse totalmente in regola.

Il giovane pensava probabilmente di farla franca, o magari sperava di trovare agenti non eccessivamente scrupolosi.

Ma come racconta l’Adnkronos, è bastata davvero una breve ricerca nelle banche dati per scoprire che il giovane nigeriano era colpito da un ordine di cattura emesso dal tribunale di Roma.

Gli uomini della Squadra Mobile hanno trattenuto l’uomo, nell’attesa di svolgere ulteriori accertamenti sulla sua posizione e sull’ordine di cattura.

Una volta ricevuta la conferma, come spiegato dalla stessa Polizia di Stato in una nota, il personale ha arrestato il giovane nigeriano, che è stato condotto all’interno del carcere di Viterbo.

Il reato è stato commesso dal giovane di nazionalità nigeriana negli ultimi mesi dello scorso anno, in combutta con un suo connazionale.

Gli accertamenti hanno fatto emergere che l’uomo si è reso responsabile di rapina aggravata ai danni di una donna nigeriana.

Il giovane l’ha aggredita, procurandole delle ferite, e successivamente le ha rubato la borsa contenente circa 600 euro.

Ma non è tutto. Stando a quanto confermato dalla Polizia di Stato, gli ulteriori controlli hanno permesso di scoprire che il giovane nigeriano era stato colpito da provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale emessi a suo carico dal prefetto e dal questore di Roma.

Provvedimenti a cui l’uomo non aveva naturalmente ottemperato: per questo è stato anche denunciato alla procura della Repubblica di Viterbo per la violazione delle norme in materia di immigrazione.