Regolarizzazione migranti, Consiglio Comunale di Bologna approva odg

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La regolarizzazione dei migranti è senza dubbio uno dei temi caldi in questo periodo. Il governo Conte sta per introdurre questa misura che andrà a salvare il settore agricolo dal rischio di un collasso senza precedenti e consentirà anche ai tanti lavoratori irregolari di non essere più sfruttati nel lavoro nero, oltre alla possibilità di garantire tutte le cure in questo periodo di emergenza sanitaria.

Una svolta che sta trovando ampio consenso nel Paese, anche a livello territoriale. Il Consiglio Comunale di Bologna ha infatti approvato un ordine del giorno “per ottenere un provvedimento di regolarizzazione dei migranti attualmente soggiornanti in territorio italiano in condizione di irregolarità originaria o sopravvenuta, con la massima tempestività, data l’emergenza sanitaria in corso”. L’odg è passato con 18 voti favorevoli e 6 contrari: lo riporta il sito “Pressenza.com”.

A presentare l’ordine del giorno è stato il consigliere Federico Martelloni (Coalizione Civica). L’odg è stato firmato dai consiglieri Clancy (Coalizione civica), Frascaroli (Città comune), Palumbo (gruppo misto-Nessuno resti indietro), Errani, Persiano, Campaniello, Mazzoni, Li Calzi, Colombo (Partito Democratico), Bugani, Piazza, Foresti (Movimento 5 stelle).

Nel testo dell’odg si precisa che la regolarizzazione dei migranti comporterebbe una serie di benefici. “Prima di tutto – si legge – si offrirebbe l’opportunità di vivere e lavorare legalmente nel nostro Paese a chi già si trova sul territorio ma che , senza titolo di soggiorno , è spesso costretto per sopravvivere a rivolgersi ai circuiti illeciti; inoltre si andrebbe incontro ai tanti datori di lavoro che , bisognosi di personale, non possono assumere persone senza documenti , anche se già formati, e ricorrono al lavoro in nero”.

“Infine – afferma il testo – si avrebbero maggiore contezza, e conseguentemente controllo, delle presenze sui nostri territori di alcune centinaia di migliaia di persone di cui poco o nulla si sa , e, conseguentemente, maggiore sicurezza per tutti”.

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