stagionali-stranieri

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A partire dalle ore 9.00 della giornata di oggi 14 marzo sarà disponibile l’applicativo del Ministero dell’Interno per la compilazione dei moduli di domanda flussi 2017 all’indirizzo https://nullaostalavoro.dici.interno.it e saranno trasmesse, unicamente con le modalità telematiche.

I moduli da utilizzare per l’invio online di una domanda decreto flussi 2017 sono i seguenti:

Modelli A e B per i lavoratori di origine Italiana residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile,
Modello VA conversioni dei permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale in permesso di lavoro subordinato,
Modello VB conversioni dei permessi di soggiorno per lavoro stagionale in lavoro subordinato,
Modello Z conversione dei permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale in lavoro autonomo,
Modello LS conversioni dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE in permesso di lavoro subordinato,
Modello LS2 conversioni dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE in lavoro autonomo,
Modello LS1 richiesta di Nulla Osta al lavoro domestico per stranieri in possesso di un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo,
Modello BPS richiesta nominativa di nulla osta riservata all’assunzione di lavoratori inseriti nei progetti speciali.

La quota per i lavoratori subordinati stagionali stranieri riguarda unicamente i cittadini di Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.

E’ confermata la possibilità di presentazione di proposte a favore di lavoratori stagionali che siano già entrati in Italia per lavoro subordinato stagionale almeno 1 volta nei 5 anni precedenti, anche appartenenti a cittadini non compresi nel predetto elenco di nazionalità.

Nel caso di conversione in lavoro subordinato, il lavoratore dovrà presentare, al momento della convocazione presso lo Sportello Unico, la proposta di contratto di soggiorno sottoscritta dal datore di lavoro – valida come impegno all’assunzione da parte dello stesso datore di lavoro – utilizzando il modello Q, ricevuto insieme alla lettera di convocazione.

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