Anziana licenzia la badante senza permesso di soggiorno, scoppia la lite e la polizia arresta la colf

Termina con l’arresto della domestica, non in regola con il soggiorno, la lite tra datrice e badante straniera

E’ accaduto a Pescara, dove la Polizia di Stato ha tratto in arresto una domestica di 51 anni, di nazionalità ucraina, non in regola con il permesso di soggiorno in Italia.

La lite è scaturita dopo che l’anziana ha espresso la volontà di far cessare il rapporto lavorativo domestico, non soddisfatta dell’attività svolta dalla colf straniera, da lì è nata l’opposizione della dipendente.

Intervenuti i Poliziotti nell’appartamento hanno trovato hanno chiesto i documenti d’identità alla signora ucraina che avrebbe però reagito minacciando e colpendo più volte i due agenti, forse esasperata dal licenziamento appena avvenuto.

Ora la badante senza permesso di soggiorno è stata condotta in questura dove è stata arrestata in attesa dell’udienza di convalida.

Chiaramente la redazione si augura che la badante ucraina possa trovare un permesso di soggiorno con la recente normativa di immigrazione del permesso di soggiorno temporaneo in favore del popolo ucraino o denunciando il datore per sfruttamento lavorativo.