Trump promuove la linea dura in materia di immigrazione del governo italiano

0

Donald Trump promuove a pieni voti il governo M5S – Lega.

E’ questo l’esito dell’incontro tra il presidente degli Stati Uniti e il premier italiano, Giuseppe Conte, che presiede l’esecutivo formato dalla maggioranza parlamentare composta dal Movimento 5 Stelle e dal Carroccio.

Le posizioni del governo italiano, specialmente in tema di immigrazione, sono considerate “eccellenti” da Trump, che ha affermato come l’Italia stia facendo “un lavoro straordinario”.

Inoltre, per Trump, l’Italia deve avere un ruolo preminente nella cabina di regia permanente per il Mediterraneo. Infine, i due leader hanno anche raggiunto un’intesa sul gasdotto Tap, che viene definita senza mezzi termini “un’opera strategica”.

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha ricambiato i complimenti fatti da Trump, sottolineando come anche quello del tycoon sia “un governo del cambiamento scelto dai cittadini per migliorare lo status quo“.

Trump e Conte hanno parlato di molte questioni: la più importante era ovviamente quella che riguardava l’immigrazione e la situazione libica.

Nella Conferenza di Libia che si terrà a Roma e che viene già definito un appuntamento cruciale, l’Italia ribadirà la sua linea dura su questo fronte, come già ampiamente dimostrato dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini.

Donald Trump si è detto molto soddisfatto della posizione espressa dall’Italia, e ha assicurato il suo sostegno per la realizzazione di una “cabina di regia” permanente tra Washington e Roma per il Mediterraneo allargato su questioni di primissimo piano, come la lotta al terrorismo, la maggiore sicurezza e l’immigrazione.

Un’intesa talmente marcata che Conte si è spinto nel definirla un vero e proprio “gemellaggio“,  che riconosce un ruolo di interlocutore privilegiato dell’Italia.

“L’idea – ha precisato Conte al termine dell’incontro – è che Italia e Stati Uniti possano insieme farsi promotori e fautori della stabilizzazione del Paese nord africano”.

Qualche divergenza è emersa sulle sanzioni alla Russia. Per Donald Trump devono rimanere così come sono, mentre il premier italiano si augura che non vadano a colpire la società civile.

Infine, il tanto dibattuto gasdotto Tap: Conte ha parlato di “opera strategica” ma ha anche espresso le perplessità delle comunità locali, annunciando che presto ci sarà un incontro tra i ministri dell’esecutivo e i sindaci e le associazioni del Salento.

Lascia un commento