Palazzo di Giustizia di Imperia, penalisti aderiscono allo sciopero

Anche i penalisti del foro di Imperia aderiscono allo sciopero nazionale che contesta la riforma del codice penale e di procedura decisa dal governo

Nessun ripensamento: gli avvocati di Imperia penalisti che esercitano presso il Tribunale di Imperia si asterranno dal presenziare alle udienze fino a venerdì 14 aprile, riconfermando quanto era successo dal 20 al 24 marzo scorso e così molte udienze già fissate questa settimana in tribunale saranno rinviate dai giudici con slittamenti che potrebbero anche essere di mesi.

Ma quali sono i gravi motivi che hanno portato ad una decisione così penalizzante per tutti ? Stanno sostanzialmente nel metodo e nel merito della riforma del codice penale e di procedura che è stata approvata di recente dal Senato.

In particolare i penalisti evidenziano come “il preannunciato uso dello strumento della fiducia ai fini della approvazione del DDL da parte del Governo sottraendo al Parlamento ogni possibile confronto su di una riforma che incide in profondità sul processo e sull’intero ordinamento penale con la quale si è inteso chiudere ogni possibile spazio di confronto ed ogni pur necessaria interlocuzione politica con riferimento a riforme che incidono in maniera diretta e penetrante sulla natura stessa del processo penale, distorcendo gravemente il modello accusatorio del giusto ed equo processo, appare necessario adottare ogni opportuna iniziativa di contrasto”.

Viene contestata soprattutto la modalità, considerata autoritaria e antidemocratica con la quale è stato deciso di approvare senza alcun dibattito parlamentare una riforma che comporta modifiche importanti su temi come la disciplina della prescrizione e del cosiddetto ‘processo a distanza’.

Ecco perché l’Unione delle Camere Penali di tutta Italia ha indetto cinque giorni consecutivi di sciopero invitando le Camere Penali territoriali ad organizzare manifestazioni ed eventi dedicati ai temi della riforma, riservandosi di indire ulteriori manifestazioni nazionali sul tema delle garanzie e dei diritti processuali di tutti i cittadini.

Ma non è tutto, perché anche i giudici di pace hanno proclamato uno sciopero unitario per i giorni dal 19 al 21 aprile 2017 e quindi si annunciano settimane di passione nei tribunali italiani.

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