Questione Migranti: Minniti dubita dei progetti del Ministro Salvini

Il nuovo Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha fatto dichiarazioni in merito ai migranti che hanno suscitato numerose polemiche e l’incredulità dell’ex Ministro dell’Interno Marco Minniti.

Secondo Minniti è impossibile poter rimpatriare gli immigrati irregolari visto che non è stata creata una rete di rapporti internazionali solidi.

Minniti e Salvini: la vicenda

Marco Minniti, a seguito delle dichiarazioni di Matteo Salvini riguardo i migranti e il loro rimpatrio, ha utilizzato parole di sfiducia.

Secondo l’ex ministro dell’interno si potrebbe avere lo stesso effetto di quanto accaduto nel 2001, a seguito della sanatoria stranieri che ha visto regolarizzare sino a 600mila clandestini – invece di attuare una manovra di reimpatrio.

Non crede che oggi giorno l’epilogo possa essere lo stesso, ma teme per una copia della vicenda già accaduta ed un fallimento totale sul tema migranti.

Sempre secondo Minniti è quasi impossibile cercare di mandare a casa un numero di immigrati clandestini così elevato, soprattutto per non si è riuscito a creare una rete di rapporti internazionali compatti: questo significa che per un Paese che manda via persone ci deve essere un Paese che li accolga.

Maurizio Martina, segretario del Partito Democratico, chiede invece a Salvini come penserà di affrontare la situazione dei migranti e della riforma del regolamento di Dublino. Fa emergere inoltre il suo dubbio in merito alla gestione degli interessi dell’Italia o la preferenza circa una situazione più comoda

Anche Roberto Maroni non è convinto delle parole di Salvini e chiede prudenza prima di diffondere informazioni non corrette e diffondere una speranza che non si potrà successivamente confermare.

Dichiara inoltre che non è facile rimandare a casa anche solo 100mila migranti, soprattutto perchè si deve ottenere il benestare del Paese di origine e non di provenienza.

Lo stesso Maroni, ad un’intervista rilasciata per Repubblica, ha evidenziato di come un Ministro dell’Interno dovrebbe sempre stare attento alle dichiarazioni tutelando i proprio pensieri e le proprie azioni, senza divulgarle.

Il Ministro dell’Interno – spiega ancora Maroni – è un ruolo molto delicato che si occupa della sicurezza della nazione ed è importante che Matteo Salvini cessi di fare propaganda e lanciare frasi inopportune.

Inoltre teme che questo nuovo Governo non sia gestibile dal punto di vista pratico e che Di Maio avrà presto da ridire con Salvini, rovinando così tutto il lavoro che fino ad oggi è stato effettuato.

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