Prometteva la cittadinanza italiana per 2000 euro, arrestato truffatore

Prometteva l’ottenimento della cittadinanza italiana facendosi elargire grosse somme di denaro.

Il raggiro perpetrato da un italiano di 47 anni è stato scoperto dai Carabinieri del Comando di Piazza Venezia, a Roma, che hanno portato avanti le indagini.

L’uomo, che già aveva diversi precedenti penali, è stato arrestato con l’accusa di truffa aggravata in concorso, ai danni di due donne brasiliane, di 29 e 35 anni, regolari sul territorio nazionale ma non ancora cittadine italiane.

Il tutto è partito proprio dalla querela presentata dalle due brasiliane, che hanno raccontato ai militari di essere state truffate dall’uomo, che le ha contattate fingendosi avvocato e consulente di pratiche per l’immigrazione per conto di una società (le indagini hanno accertato l’inesistenza della stessa, ndr).

Il 47enne ha assicurato ad una delle sue vittime l’ottenimento della cittadinanza italiana; all’altra, invece, ha garantito la conversione della patente di guida.

Dallo scorso mese di aprile, le donne hanno cominciato ad elargire cospicue somme al truffatore, per un totale di 2000 euro (tramite ricariche su carta prepagata). Il 47enne diceva loro che erano pagamenti necessari per avviare le rispettive pratiche.

Tuttavia, dopo aver notato che passava il tempo ma i documenti non arrivavano mai, le due donne hanno deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine.

All’ennesimo appuntamento per il versamento di una somma pari a 500 euro, in un bar di via Prati, le due brasiliane si sono presentate con i carabinieri in borghese.

Questi ultimi hanno atteso lo “scambio” e sono poi entrati in azione, cogliendo di fatto il 47enne in flagrante.

L’Autorità Giudiziaria ha disposto gli arresti domiciliari per il truffatore, mentre alle donne è stata restituita l’intera somma.

I carabinieri stanno effettuando ulteriori verifiche: c’è il sospetto che l’uomo abbia potuto raggirare altre persone con le stesse modalità.