Profumo Chanel 5 per velocizzare la pratica di cittadinanza in Prefettura

A Reggio Emilia, gli sviluppi delle indagini, sulla Funzionaria della Prefettura di Reggio, si arricchiscono di nuovi dettagli, le pratiche per l’ottenimento della Cittadinanza Italiana, sotto esame degli inquirenti ad oggi ammontano a 35.

Funzionaria corrotta non si limita a ricevere denaro

Sonia Bedogni (anche ex rappresentante rsu sindacale), questo il nome della Funzionaria agli arresti domiciliari, che avvalendosi della sua posizione presso lo sportello Immigrazione della Prefettura di Reggio Emilia, chiedeva, ed otteneva, mazzette o regali di vario tipo per velocizzare le richieste di Cittadinanza.

Come riporta “La Gazzetta di Reggio”, gli inquirenti, oltre ad avvalersi di prove schiaccianti ottenute con intercettazioni ambientali, hanno raccolto la testimonianza di uno stagista che inchioda definitivamente la B., ed altri sette indagati a vario titolo fra corrotti, privati corruttori ed intermediari.

Le pratiche di cittadinanza ad oggi per le quali è stato provato il modus corruttorio sono 35.

L’indagine, come ricordiamo, era partita nel 2016 dando adito ad alcune voci di corridoio, ma la svolta finale è arrivata dalla testimonianza del ragazzo impiegato, come stagista, presso la Prefettura di Reggio che ha portato agli arresti della Funzionaria.

Sempre come riportato dalla Gazzetta di Reggio, lo stagista ha portato alla ribalta il caso di un suo amico Cinese che aveva la sua richiesta di Cittadinanza ferma da oltre 7 anni, però decorso un breve periodo la Cittadinanza, come per incanto viene ottenuta.

La Funzionaria, in via confidenziale, dichiara allo stagista che la pratica dell’amico cinese ha dovuto scavalcare più di 400 pratiche analoghe.

La ricompensa, per questo salto di graduatoria, è stata una confezione di profumo Chanel numero 5.

Il neo Cittadino Italiano, vista la facilità con la quale la Bedogni otteneva risultati, dopo aver consegnato una mazzetta da 1.000 Euro ha fatto ottenere la Cittadinanza anche alla moglie.

Le indagini sono ancora in corso ma rimane il quesito di come saranno gestite le cittadinanze ottenute in quel modo.

error: Content is protected !!