Maturità 2019, ci saranno anche domande su Cittadinanza e Costituzione

All’orale di Maturità 2019 ci sarà anche Cittadinanza e Costituzione. La notizia era nell’aria già da alcune settimane, ma adesso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) ha confermato la novità introdotta con l’ultima riforma dell’esame di Stato.

Niente più tesina, quindi, ma educazione civica unitamente all’alternanza scuola-lavoro e all’analisi del testo. Ma come si svilupperà l’introduzione di questa materia ?

E’ molto semplice: durante l’orale di Maturità 2019 gli esaminandi potranno essere interrogati anche con domande su Cittadinanza e Costituzione, che potranno essere poste sia dai commissari interni che da quelli esterni.

Va precisato che nelle scuole superiori, attualmente, questa materia non è oggetto di studio, anche se i docenti sono chiamati a fornire i concetti fondamentali agli studenti.

E’ anche per questo che tutti coloro che stanno svolgendo il quinto anno delle scuole superiori si stanno chiedendo su quali argomenti di educazione civica è opportuno concentrarsi maggiormente per non farsi trovare impreparati durante l’esame.

Al momento, gli argomenti non sono stati ancora resi noti: probabilmente ne sapremo di più a fine dicembre.

Come accennavamo in precedenza, sono davvero molto poche le scuole che riescono a fornire ai propri studenti insegnamenti approfonditi di Cittadinanza e Costituzione, che sono spesso affidati ai docenti delle materie umanistiche.

Tuttavia, spesso la mancanza di tempo utile impedisce al professore di affrontare determinati argomenti che riguardano proprio la materia in questione.

Per far sì che gli studenti possano prepararsi al meglio, il MIUR sta mettendo a disposizione una serie di progetti, come ad esempio le lezioni di Costituzione, concorsi, incontri di studio e formazione, sebbene il tutto sia subordinato alle risorse che le scuole hanno per attuare queste iniziative.

Un impegno concreto da parte del Ministero, specialmente dopo un riscontrato aumento di casi di bullismo fuori e dentro gli istituti scolastici, che ha richiamato alla necessità di una riscoperta del senso civico e del rispetto verso le istituzioni e nei confronti del prossimo.