La Thailandia concede il permessi di soggiorno a chi compra una casa

Coloro che decideranno di acquistare un appartamento nel Paese avranno il permesso di soggiorno gratuito.

No, non stiamo parlando dell’Italia, bensì della Thailandia, che ha scelto di applicare questa misura per fronteggiare gli effetti della pandemia di coronavirus sull’economia del Paese, che dipende principalmente dal turismo.

Inoltre, il mercato immobiliare thailandese, come d’altronde anche quelli del resto del mondo, vive una situazione di forte difficoltà, ed è per questo che l’iniziativa si pone l’obiettivo di rinvigorire il settore: lo riporta il quotidiano economico giapponese “Nikkei”, ripreso anche da “Repubblica”.

La misura non riguarda i terreni, ma solo gli appartamenti, che potranno essere acquistati (anche più di uno per ogni investitore straniero, ndr) al prezzo complessivo di almeno 10 milioni di baht (330.200 dollari, circa 278.000 euro).

Completata l’operazione, l’investitore potrà godere di un permesso di soggiorno gratuito per cinque anni, o comunque fortemente scontato (il costo del documento è di 500.000 baht, pari a circa 13.800 euro).

Con il permesso di soggiorno quinquennale si potrà accedere alle procedure di immigrazione accelerate e anche al trasporto gratuito dagli aeroporti agli alberghi o anche alle residenze private (ma non più di 24 volte l’anno, ndr).

Va ricordato che questa misura, fortemente richiesta dalla comunità imprenditoriale thailandese, non sarà “eterna”, ma avrà durata di due anni.

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Il governo thailandese ha inoltre approvato altre misure di sostegno che vanno incontro alle piccole e medie imprese, sempre con l’obiettivo di risollevare un’economia tramortita dalla pandemia di Covid-19.

La contrazione economica nel Paese è ormai costante da ben 4 trimestri, e a pagare maggiormente dazio è proprio il settore turistico.