In provincia di Imperia 15mila stranieri aspettano il permesso di soggiorno

In provincia di Imperia, attualmente, 15mila stranieri stanno aspettando l’occasione di potere regolamentare il loro permesso di soggiorno. Alcuni hanno richiesto solamente asilo, ma sono meno di mille. Nel Ponente, dunque, in totale 23mila persone non hanno ancora ricevuto la conferma definitiva.

Imperia è molto vicina al confine; molte persone sognano di potersi spostare e riuscire ad entrare in Europa. Non per tutti, purtroppo, il sogno si realizza e sono costretti a rimanere in Italia, ammassati nelle strutture di accoglienza.

Dopo il lungo viaggio che dal Medio Oriente li fa sbarcare in Italia, dopo il deserto e il barcone, per queste persone non si riesce a trovare il modo definitivo di offrire loro una sistemazione adeguata.

Quanti sono gli immigrati che aspettano di essere regolamentati?

Gli immigrati che vengono considerati “regolare”sono circa 15mila. Le loro pratiche non sono state ancora chiuse del tutto.

Non sono ovviamente il totale degli immigrati che aspettano ancora di vedersi riservato questo privilegio. Nella riviera di ponente, tra Imperia, Sanremo e Ventimiglia, molti immigrati stazionano in attesa di una sanatoria immigrati.

Soltanto 212 persone sono state denunciante di irregolarità e 63 sono state arrestate. I reati che vengono commessi di solito riguardano contro il patrimonio – ovvero i furti – o contro la persona – lesioni considerate non gravi.

Sono state espulse, invece, 124 persone. Coloro che sono stati rimpatriati o accompagnati nei centri specializzati per gli irregolari sono 21. Questo dato ha registrato un calo notevole rispetto al 2017, ma il 2018 non è ancora finito.

Molte persone non vedono l’ora di stabilirsi al di fuori dall’Italia, in cerca di fortuna

Il grande flusso di immigrazione non accenna a diminuire. Il nostro bel paese si sta ingrandendo grazie a queste persone. Oggi, lo straniero non è solo un rivenditore lungo la spiaggia, o di rose, ma possiamo conoscerlo, i nostri figli possono interagire con i loro.

Le nostre culture si mescolano, creando un nuovo mondo. Non tutti sono felici di questa immigrazione, ma, forse, non riescono a vedere i benefici sul lungo tempo.

Quello che preoccupa in molti è in realtà l’aspetto della delinquenza. Controllando i dati che la polizia ha pubblicato, tuttavia, si nota come la delinquenza distribuita tra le 15mila persone presenti nel nostro territorio non è assolutamente alta.

La percentuale si ferma all’1,83%. Inoltre, la Questura ci consegna un ulteriore dato: le liti e le lesioni alle persone avvengono tra connazionali. Gli italiani, dunque, restano fuori da questo tipo di reati.

La delinquenza sta diminuendo lentamente: si registra solo l’1,83%

Tuttavia, in moltissimi sono in attesa di potersi spostare. Ciò significa che molti di questi 15mila non resteranno in Italia, dopo essere stati ufficialmente regolamentati. Alcuni sognano la Francia, altri la Germania; molti sognano una vita normale, dopo essere scappati dal loro paese di origine.

Coloro che resteranno in Italia, alla fine, cominceranno a lavorare, cresceranno i loro figli secondo le tradizioni italiane, al fine di diventare ufficialmente italiani. I dati sono molto buoni, la delinquenza sta diminuendo e si prospetta un futuro più roseo e tranquillo.

error: Content is protected !!