Campionessa di taekwondo senza cittadinanza italiana: Olimpiadi a rischio per Alessia Korotkova

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E’ una delle promesse della Nazionale italiana di Taekwondo su cui ci sono grandi aspettative in vista dell’impegno della prossima estate, ovvero le Olimpiadi che si terranno a Tokyo.

Stiamo parlando di Alessia Korotkova, nata in Russia ma cresciuta a Reggio Emilia, che si sta facendo notare sempre di più per le sue eccellenti qualità in questa disciplina.

Tuttavia, come spiegato anche dal presidente della FITA (Federazione Italiana Taekwondo) Angelo Cito, Alessia rischia di non poter far parte della spedizione azzurra in Giappone.

Il motivo è presto detto: la giovane non è in possesso della cittadinanza italiana. “Alessia da sempre ha il desiderio di gareggiare per il suo Paese, che è l’Italia, e si è sempre impegnata tantissimo. Ha ottenuto risultati importanti fino ad essere convocata ai raduni ma è costretta da questa assurda norma a rimanere a casa”, tuona il presidente Cito, che punta il dito contro la legge del 1992 che rischia di privare la Nazionale di Taekwondo di una delle sue promesse.

“Avere un’atleta del livello di Alessia e non averla in Nazionale è una sconfitta per tutti – afferma ancora il presidente della FITA – ma noi non ci arrenderemo e saremo sempre al fianco dei ragazzi come Alessia, affinché possano realizzare il loro e il nostro sogno, vederli partecipare ai Giochi per un Italia sempre più inclusiva”.

La Prefettura di Reggio ha già fatto sapere di voler avviare delle verifiche sulla pratica per ottenere la cittadinanza italiana presentata nel 2017 da Alessia Korotkova, che nel frattempo sta conquistando molti titoli: la giovane atleta ha già conquistato un campionato italiano juniores e quattro Coppe Italia.

“Abbiamo un numero elevatissimo di pratiche e poi c’è una questione di determinate tempistiche dell’istruttoria – ha detto il prefetto Maria Forte al quotidiano “La Repubblica” – Prima del decreto Salvini il limite massimo per il rilascio era di due anni, ora si è allungato a quattro“.

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