Bengalesi armati di bastone minacciano connazionale davanti al bar

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Lo aspettavano all’uscita di un bar di Sanremo, muniti di bastone, pronti a punirlo per la sua continua richiesta di soldi. Sono stati denunciati per minacce gravi cinque cittadini del Bangladesh che avevano intenzione di saldare i conti in maniera tutt’altro che pacifica con un loro connazionale.

Fortunatamente, il titolare del locale si è subito reso conto che la situazione stava diventando estremamente pericolosa e ha avvisato le forze dell’ordine, che si sono recate sul posto.

La vicenda inizia addirittura un anno fa, con il prestito di 500 euro elargito dal bengalese nei confronti di un suo connazionale. La promessa era che a breve il debito sarebbe stato saldato.

Ma le cose sono andate in maniera diversa: dopo un anno dal prestito, il bengalese non aveva ancora visto indietro i suoi soldi. Per questo si è rifatto vivo, chiedendo al connazionale di restituirgli la somma elargita.

Ma di fronte alle richieste, il creditore ha assunto una posizione estremamente dura. Da lì è partito un vero e proprio incubo per la vittima, subissata da telefonate intimidatorie e minacce verbali da parte di un amico del debitore.

La situazione è degenerata fino a precipitare completamente qualche giorno fa, quando il bengalese si trovava all’interno di un bar della città. L’uomo si è subito accorto che all’esterno avevano fatto capolino sei individui, con un fare molto minaccioso.

Il gruppetto, armato di bastoni, ha cominciato a inveire contro il connazionale, intimandogli di uscire con frasi molto violente, dove l’uomo veniva sostanzialmente minacciato di morte.

Quando le forze dell’ordine sono giunte sul posto, allertate dal titolare del bar, i sei bengalesi si erano già dileguati.

Ma per gli agenti di polizia è stato piuttosto semplice individuare l’appartamento dove abitava la banda. L’abitazione era locata a tre soggetti, tra cui il debitore e l’amico che si era reso protagonista delle minacce verbali nei confronti del connazionale.

Ma dentro quella casa vivevano addirittura in undici : le forze di polizia hanno infatti individuato altri 8 soggetti, tutti cittadini del Bangladesh, di età compresa tra i 20 e i 35 anni.

Due di loro erano anche sprovvisti di regolare documentazione, e pertanto destinatari di Ordine di espulsione del Questore della provincia di Imperia.

Cinque degli undici bengalesi che abitavano nell’appartamento sono stati riconosciuti come responsabili della tentata aggressione all’esterno del bar ai danni del connazionale, e sono stati denunciati per minacce gravi.

I tre intestatari del contratto di locazione sono stati invece denunciati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

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